I DCA, Disturbo del Comportamento Alimentare sono tra i disturbi più invalidanti e compromettenti che riguardano la componente psicologica delle persone che ne soffrono. Basti pensare che sono la seconda causa di morte tra gli adolescenti, dopo gli incidenti stradali. E’ purtroppo nota anche la statistica dei risultati nefasti, quando il disturbo prende piede e si struttura nella psiche, portando ad una percentuale di riuscita positiva solo nel 40% dei casi, una cronicizzazione nel 45%, il 15% purtroppo non sopravvive alla malattia. (ANADA, Associazione Americana dei Disordini Alimentari).

Questo tipo di disturbo presenta una molteplicità di varianti, che portano il clinico o l’equipe che hanno in cura la/il paziente, a dover strutturare una terapia che dia spazio a ciò che ha dimostrato essere efficace ed efficiente nel trattare questo tipo di disturbo. Risulta quindi di fondamentale importanza rivolgersi sempre a dei professionisti qualificati ed esperti nel campo della psicoterapia per il trattamento dei DCA.

Nel trattamento dei DCA, la presa in carico della paziente prevede un esame attento di tutto il sistema affettivo e familiare della stessa, proprio per cercare di facilitare una attenta conduzione terapeutica anche fuori dallo studio dello psicoterapeuta. Inoltre, molti di questi disturbi si presentano nella fase adolescenziale, momento di “change” evolutivo e di sviluppo psichico e sociale, nonché fisiologico. 

Il clinico dovrà confrontarsi non solo con la famiglia, ma anche con eventuali altre figure sanitarie che hanno in carico la paziente, quindi medici e nutrizionisti.

Tratto i DCA attraverso la Psicoterapia Strategica Breve, che ha dimostrato essere efficace nella stragrande maggioranza dei casi, 83% dei pazienti trattati.

  • Anoressia giovanile 
  • Binge Eating
  • Bulimia
  • Exercicing 
  • Purging 
  • Vomiting